Rio de Janeiro - Arduino Monti è candidato alla Camera per la Sinistra l'Arcobaleno nella ripartizione America Latina. Arduino nasce nel gennaio del 1946, in Ciociaria (Lazio), una regione da cui sono partiti migliaia di emigranti nel corso del ‘900 verso l’America Latina, il Canada e l’Australia.
Vive tutte le inquietudini della sua generazione che si è formata nel clima difficile del dopoguerra. Negli anni sessanta, comincia a interessarsi di politica e partecipa attivamente nella sua provincia e a Roma, ai fermenti sociali e politici di quegli anni.
Poi, dopo il maggio del 1968 si trasferisce a Parigi. Si iscrive all’università di Parigi-VIII, Vincennes, dove ottiene la Licence in Sociologia nel giugno del 1973. A Parigi, entra in contatto con esuli di tutto il mondo, in particolare con i latino-americani fuggiti dalle sanguinarie dittature del continente, collaborando attivamente con il "Secour Rouge" (Soccorso Rosso) e si occupa di cileni, uruguaiani, brasiliani, argentini esuli in Francia e in Europa.
Aderente prima al PCI, poi al Manifesto e ad Autonomia Operaia. A Bologna, partecipa al movimento del ’77 e, negli anni ’80, si riavvicina alla sinistra storica, fino all’approdo in Rifondazione Comunista, a Ceprano, dove nel frattempo è tornato.
Si trasferisce successivamente in Brasile, a Rio De Janeiro, dove lavora nella scuola italiana e si impegna nei movimenti sociali e sindacali sostenendo attivamente la battaglia politica del PT (Partito dei Lavoratori) di Lula negli anni ’90 e nella campagna per la sua elezione a Presidente del Brasile. Sposato, con due figli, ha fondato assieme ad altri italiani e brasiliani la rivista “Forum Democratico”.
E’ stato eletto nel COMITES di Rio per due successivi mandati, e ne è stato Presidente. Nelle ultime elezioni del Comites di Rio de Janeiro è stato rieletto nella lista dell’Ulivo. È presidente del Circolo Laziale di Rio. Da circa 15 anni è vice Presidente della associazione “Anita e Giuseppe Garibaldi” di Rio, aderente alla FILEF. Fa parte del Consiglio Internazionale della FILEF.
"GLI ITALIANI IN AMERICA LATINA CHIEDONO IL SOSTEGNO DEI PROPRI DIRITTI E DELLE OPPORTUNITA’ CHE ESSI RAPPRESENTANO; L’ATTENZIONE DELL’ITALIA E DELL’EUROPA PER UN CONTINENTE CHE SI STA LIBERANDO DA UN GIOGO SECOLARE; L’IMPEGNO PER UN MONDO MIGLIORE CHE TUTELI L'AMBIENTE, GARANTISCA I DIRITTI E VALORIZZI I GIOVANI, GLI ANZIANI, LE DONNE, I LAVORATORI.
PER QUESTO ED ALTRO, IN ITALIA E ALL'ESTERO, VOTIAMO "la Sinistra, l'Arcobaleno"
(Arduino Monti)
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