LETTERA di Giordano Venier (Giordanobruno) ai connazionali del Sudamerica
I soldi ci sono
La situazione in Italia è assai preoccupante perchè è aumentata l'ingiustizia. I salari e pensioni sono tra i più bassi d'Europa. Tutti ripetono che non ci sono soldi da distribuire, però si destinano 30 miliardi di dollari alle spese militari e alle spedizioni oltreconfine, a fiancheggiare le aggressioni degli Stati Uniti. Ogni anno, 80 miliardi finiscono alla banca internazionale e al FMI per gli interessi sul debito.
Ottavi al mondo per il militarismo, ultimi in Europa negli stipendi e nei salari.
Primi negli infortuni sul lavoro: 4 morti al giorno. Primi nello sfruttamento del lavoro: 4 milioni di precari.
Primi nel far pagare le tasse, però solo agli operai e impiegati. Gli speculatori finanziari pagano meno del 23% estorto automaticamente sulle paghe dei lavoratori dipendenti.
Primi nello sfruttamento del lavoro: 4 milioni di precari.
L'Italia della globalizzazione è peggiorata, e i valori fondamentali si sono capovolti: i vecchi devono aiutare i giovani, e i governi spremono i poveri per aiutare i ricchi, cioè le banche e i grandi gruppi industriali. L'ultimo governo, infatti, dopo aver risanato il fisco è stato impallinato quando doveva fifinalmente mantenere la parola data ai settori popolari.
In questo panorama fosco, non sorprende affatto la nulla disponibilità a risolvere i problemi della comunità italiana residente oltrefrontiera. Nemmeno in quelle cose che non costano, come la bonifica del sistema consolare. Oggi, tutto il personale –persino l'usciere- arriva da Roma, e costa un occhio della testa. Solo i funzionari direttivi devono essere inviati dal Ministero, tutti gli altri devono essere assunti qui, tra i nostri figli.
I soldi inviati dagli emigrati erano la terza voce delle entrate dell'Italia, oggi ci dicono "…quelli non pagano le tasse, che vogliono?" Siamo ignorati ed esclusi dai diritti della cittadinanza e della solidarietà sociale. Tutti ripetono la stessa litania: "dovete aspettare perchè..non ci sono soldi!"
Noi diciamo che per l'assegno sociale i soldi ci sono!
E' sufficiente ridurre le spese militari e le rate del debito estero.
I bisogni dei pensionati, operai e impiegati devono avere la precedenza sulle spese militari, sui profitti della grande industria e sulle rate destinate agli usurai del Fondo Monetario Internazionale (FMI)
Con il tuo voto alla Sinistra Arcobaleno metteremo un freno all'indifferenza e all'ingiustizia verso gli emigrati e i nostri familiari che vivono in Italia.
Giordano Venier
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