martedì 25 marzo 2008

Massimo Chindamo,candidato alla Camera in Europa


Mi chiamo Massimo Chindamo e sono candidato alla Camera dei deputati alle elezioni del 13 e 14 aprile 2008.. Sono un migrante italiano nell’Europa unita, figlio di calabresi a loro volta emigrati nella provincia di Milano. Nato a Gorgonzola (MI) nel 1973, vivo ad Amburgo dal 2005, dove sono impiegato nel settore metalmeccanico. Laureato in Lingue Straniere a Milano, ho vissuto a Monaco (tedesco imparato nei cantieri), Berlino (programma Erasmus), Colchester (GB). I miei due figli crescono bilingui.
Nuova società
Credo che gli ultimi 15 anni abbiano cambiato il volto della politica mondiale, dando nuove opportunità a chi aspira all’emancipazione umana dalla società del mercato e della strutturazione della società in classi di ricchi e di poveri.
Gli avvenimenti che hanno stravolto la faccia della politica mondiale sono secondo me:
- 1994: inizio della rivolta zapatista in Chiapas;
- 1999: il movimento di Seattle riesce a bloccare i lavori del WTO, svelando il vero colpevole delle politiche neoliberiste e indicando che la cooperazione tra movimenti eterogenei per provenienza ma uniti nel voler creare un mondo migliore può dare buoni risultati;
- 2001: il G8 di Genova mostra due cose: che i potenti del mondo sono pronti a tutto pur di proteggere i privilegi delle caste superiori della società e che la speranza di emancipazione dell’umanità è un movimento capace di superare divisioni tra modi diversi di essere progressisti;
- 2001-...: guerra e terrorismo si scoprono alleati in una corsa al massacro delle libertà democratiche e del diritto al dissenso. Rinasce allo stesso tempo il movimento per la pace.

Sono convinto che le sfide di questo nuovo assetto della società globale richiodano una visione aperta delle vie da seguire sulla strada dell’emancipazione dal lavoro coatto e dalla società del consumo. Parte fondamentale del cambiamento deve essere un maggior protagonismo di movimenti e associazioni in politica, insieme all’estensione della democrazia: una democrazia partecipativa, in cui cittadine e cittadini possano partecipare alle decisioni anche di carattere economico, anziché di una democrazia del solo voto, in cui i cittadini possono solo scegliere chi li comanderà per i4 o 5 anni seguenti.

La mia candidatura e il mio impegno politico sono rivolti soprattutto a:
1) migranti, sia italiani all’estero che “stranieri“ in Italia;
2) sviluppo sostenibile: rispetto dell’ambiente e cooperazione allo sviluppo;
3) riforma e allargamento della democrazia, per superare quella della delega e approdare alla democrazia partecipativa;
4) antirazzismo e antifascismo: purtroppo, siamo ancora costretti a dover difendere la “società dei mille colori“ dal razzismo e dal fascismo, posizioni che vogliono imporre un solo colore a tutto il mondo.
6) istruzione di qualità e gratuita a tutti i livelli del sapere, dalla scuola materna ai corsi post-laurea universitaria.

Dal programma per l’Europa di la Sinistra l’Arcobaleno
Ø Maggiore presenza e miglioramento dei servizi consolari, aumento delle sedi consolari e valorizzazione della figura degli agenti consolari.
Ø Promozione di corsi e scuole italiane in Europa attraverso la cooperazione tra il Ministero della Pubblica Istruzione e il Ministero degli Esteri; aumento dei fondi per i docenti assunti in loco secondo parametri simili a quelli delle scuole locali. Miglioramento della cooperazione tra istituzioni dello Stato italiano all'estero ed enti educativi italiani e dei paesi di residenza delle comunità italiane, deburocratizzazione degli Istituti Italiani di Cultura. Potenziamento della presenza di lettori di lingua italiana nelle Università e promozione dell’insegnamento della nostra lingua.
Ø Potenziare i poli INPS e migliorare le convenzioni con i paesi di residenza per migliorare il trattamento pensionistico e fiscale per gli italiani all’estero. Istituzione di servizi locali efficienti di consulenza fiscale per assistere gli emigrati all’estero sulle operazioni relative alla legislazione fiscale e previdenziale italiane. Detassazione delle pensioni italiane e degli arretrati precorsi di qualsiasi tempo ed equiparazione fiscale ai pensionati italiani per i pensionati che rientrano dall'estero.
Ø Riforma e rilancio dei COMITES, per renderli organi di partecipazione delle/dei connazionali, e dei CGIE, rivedendone funzioni e composizione in seguito all’introduzione del diritto di voto per le/gli italiane/i residenti all’estero.
Ø Appoggio alla crescita e valorizzazione dell’associazionismo italiano all’estero, e rinnovamento del ruolo dei Patronati e delle altre strutture di assistenza e difesa dei diritti degli Italiani all'estero. Cooperazione con le istituzioni italiane (Regioni, Consolati, COMITES) perchè sostengano in modo trasparente e meritocratico il lavoro delle associazioni.
Ø Voto all’estero: abilitazione di seggi presso Consolati e altre sedi di rappresentazione istituzionale (anche con “seggi volanti”), possibilità di scelta tra voto per corrispondenza e voto presso un seggio elettorale.

Per saperne di più:
http://www.sinistrarcobaleno.it/
lasinistralarcobaleno.splinder.com
Per farmi domande:
massimo.chindamo@yahoo.it
+49 (0)176 515 31 223

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