Una sheda di Pietro Benedetti (Lussemburgo), candidato alla Camera in Europa

Sono nato il 28 novembre 1958 a Udine. Essendo mio padre un geologo dell’AGIP, all’età di 16 mesi ho seguito i miei genitori a Bengasi, in Libia, dove ho vissuto due anni e mezzo e dove è nata mia sorella Elisabetta. Abbiamo in seguito vissuto cinque anni a Casablanca, in Marocco, e due anni e mezzo a Tunisi, in Tunisia. È in Marocco che ho cominciato ad andare a scuola, prima in francese nella scuola elementare San Francesco Saverio di Casablanca ed in seguito alla scuola elementare della Società Dante Alighieri di Casablanca e Tunisi, con corsi in italiano ed in francese.

Sono rientrato dall’Africa del Nord nel 1969 per proseguire gli studi in Italia, alle medie; l’anno successivo i miei genitori e mia sorella sono rientrati definitivamente, e ci siamo stabiliti a San Donato Milanese, il quartier generale del gruppo ENI e dell’AGIP in particolare.

Dopo le scuole medie, nel 1972 mi sono iscritto al Liceo-Ginnasio “Giovanni Berchet” di Milano, presso il quale ho conseguito la Maturità Classica nel 1977. Erano gli anni 70 a Milano, anni di grandi movimenti sociali e politici, ed ho cominciato molto presto ad interessarmi di politica, prima nei collettivi studenteschi del mio liceo, ed in seguito in varie organizzazioni politiche della sinistra rivoluzionaria di quegli anni: sono stato tra i fondatori di Democrazia Proletaria a Milano, il solo Partito che sia rimasto nel tempo a sinistra del PCI. Ho fatto parte del Direttivo della Sezione Romana-Vittoria e di quello della Sezione di San Donato Milanese; ho anche fatto parte del Coordinamento delle Sezioni della Provincia di Milano. Nel 1977 mi sono iscritto alla facoltà di Scienze Politiche dell’Università Statale di Milano, e nel 1982 ho deciso di dedicarmi completamente ai miei studi. Mi sono laureato nel giugno 1986, dopo aver servito un anno nell’Esercito Italiano.

Sono venuto in Lussemburgo all’inizio del 1987 per lavorare come statistico economico presso le Istituzioni Europee, e non sono più ripartito. Attualmente sono consulente indipendente in economia e statistica, e lavoro al Progetto comunitario di cooperazione statistica MEDSTAT II, in particolare sulla Contabilità Nazionale.

Nel 1994, in seguito alla vittoria alle elezioni legislative della destra italiana guidata da Silvio Berlusconi, ho deciso di riprendere la mia attività politica, iscrivendomi al Partito dei Democratici di Sinistra, poi Democratici di Sinistra: dal 1998 ho fatto parte del Direttivo della Federazione del Granducato di Lussemburgo, e dal 2000 ho ricoperto l’incarico di Coordinatore della Segreteria e responsabile dell’organizzazione. Durante il IV° Congresso Federale dei DS ho sostenuto la Mozione Mussi; dopo la fine del IV° Congresso Nazionale dei DS ho deciso di non contribuire alla formazione del Partito Democratico, non condividendone le basi programmatiche, e mi sono dato piuttosto l’obiettivo di costruire una nuova Sinistra unitaria e plurale anche in Lussemburgo.

Nel 1997 mi sono iscritto al LSAP, e sono diventato membro del Comitato della Sezione di Hesperange, dove risiedo, nonché del gruppo di lavoro “Questioni comunitarie”. Nel 2000, al Congresso della Circoscrizione Centro, sono stato eletto al Comitato della Circoscrizione Centro del LSAP per due anni. Sono stato candidato per il LSAP alle elezioni comunali ad Hesperange nel 1999 e nel 2005. Sono inoltre membro dell’OGBL, il più grande sindacato lussemburghese.

Nel 2004 mi sono presentato nella lista Lussemburgo per l’Ulivo (Centro-sinistra) alle elezioni per il Comites, il Comitato degli Italiani all’Estero, organismo consultivo a base elettiva che rappresenta presso le Autorità italiane e lussemburghesi gli interessi degli italiani residenti nel Granducato. Sono risultato il secondo degli eletti, e sono a tutt’ora il Vice-Presidente del Comites del Granducato di Lussemburgo.

Dal 2007 faccio parte del Comitato Esecutivo del CLAE, il “Comité de Liaison des Associations des Etrangers” che si batte da molti anni per una piena integrazione degli stranieri in Lussemburgo.

Sono membro dell’Associazione Amici de l’Unità di Differdange (Lussemburgo), dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia (ANPI), dell’Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti (UAAR), della Lega Anti-Vivisezione (LAV), del Club Alpino Italiano (CAI), del Touring Club Italiano (TCI). In gioventù sono stato per molti anni uno Scout dell’AGESCI.